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Parve che Appollonia non comprendesse subito, perchè esitò qualche istante; disse poi risoluta:
— Felice di essere sana e di poter lavorare.
Marta la guardò con stupore.
— Infine questa chiave non si trova — esclamò la serva levandosi in piedi. — Credo che se lei vuol guardare nel cassone, dovrà farlo aprire dal fabbro. Vado a chiamarlo?
— Non preme. Siedi un momento, riposati. Che cosa facevi prima di venir qui? Hai servito in altre famiglie?
Appollonia si passò la mano sulla fronte, quasi per raccogliere idee sparse e molto lontane. Fu ancora Marta che riprese:
— Già, mia suocera doveva conoscerti molto bene, altrimenti non ti avrebbe presa.
— Sicuro che mi conosceva ed aveva conosciuto anche mia madre. Io no.
— Non hai conosciuto tua madre?
— Nossignora.
— E con chi vivevi?