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l'amuleto | 91 |
L’Orsola sembrava assai meravigliata che una casa senza donne potesse reggersi in piedi e furtivamente andava scrutando tutti gli angoli coi suoi occhietti esperti di massaia. La sorpresi anche a toccare con un dito la superficie dei mobili per assicurarsi che non c’era polvere.
Del resto l’aspetto generale dell’interno era in perfetta armonia colla facciata. Per andare da una camera all’altra c’erano quasi dappertutto gradini da salire o da scendere, ciò che formava la delizia di Alessio.
Mio cugino faceva gli onori con molto garbo; ad ogni tratto mi dava la mano e mi guidava nei passaggi difficili.
— Convengo — disse Egli con una modestia tra finta e vera — che non c’è qui gran che da vedere e devo chiedervi scusa se mi sono valso di una menzogna per procurarmi il piacere di una vostra visita.
Mio cugino non mi aveva abituata