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l'amuleto 137


sempre il suo battito? È una cosa che non ho mai potuto capire. Il mio cuore in quel momento parve voler scoppiare e subito dopo, quando Lo vidi ritto innanzi al cancello, si strinse improvvisamente, impietrò. Sentivo che una maschera di gelo copriva la mia faccia.

Alessio che aperse il cancello e gli corse fra i ginocchi tempestandolo di domande mi lasciò il tempo di trovare un contegno indifferente, il solo dietro cui potessi riparare in quel subito assalto.

Veniva Egli coll’intenzione di farmi visita, o passava per caso e per curiosità? Non lo seppi mai.

Egli ad onta della grande disinvoltura, evitò nei primi momenti di parlarmi direttamente e dopo di avermi salutata si rifece con Alessio rispondendo con una certa agitazione alle sue domande infantili. Solo più tardi mi chiese:

— E la vostra salute?

— Io sto benissimo, sono sempre