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l'amuleto | 101 |
a sinistra con una mano sul fianco, perchè non era mai capitato un ritardo simile. Quando ci vide tutti e tre, mise fuori un gran sospiro di sollievo.
— Di che cosa temevi, buon Pietro? l’orco non c’è più.
— Temere bisogna sempre.
Così rispose Pietro che rappresentava in casa mia il senno e la prudenza e forse per non lasciar svanire l’effetto del consiglio, durante gli ozî del pomeriggio festivo, raccontò ad Alessio la favola del lupo che si era messo una pelle di pecora per poter penetrare nell’ovile.
— Pietro — gli dissi ridendo — tu sei pessimista. A udirti bisognerebbe diffidare del mondo intero.
— Gli uomini sono cattivi, signora.
— Tutti?
— Tutti un poco e a certe ore.
Mi affrettai a togliere dalla testina di Alessio questa affermazione recisa dicendogli che gli uomini sono sempre buoni purchè il vogliano. Io ne ero