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colle donne; si capisce del resto; è un bell’uomo come se ne vedono pochi.

Il maggiore un bell’uomo? Mi misi a ridere proprio di gusto. Bello un amico di babbo? È possibile esser belli quando non si hanno più vent’anni?

Ho voluto guardarlo apposta, più tardi, mentre faceva la solita partita; ed ecco dirò... Non so veramente che cosa dire. Certo non mi sarei mai immaginata che il maggiore potesse avere dei capelli così lucidi e fini, occhi espressivi e baffi arricciati. Io dunque non lo avevo guardato.

Ma che cosa avrà voluto dire Giovanna con quella frase: ebbe molto fortuna colle donne? C’è una fortuna che si ha cogli uomini e un’altra che si ha colle donne? La fortuna non è una sola? Essere fortunati vuol dire essere felici.

Il maggiore poi è stato molto gentile oggi con me. Dopo la partita mi propose una passeggiata sulle colline; che idea stupenda! Almeno ho potuto sfogarmi un po’ a correre e saltare e ridere anche, perchè il maggiore è burlone quando vuole ed ha un certo modo di dire basta ad ogni cinquanta parole che mi ricorda tutto tutto la mia povera Giulia. Veh! che combinazione, se diventassimo amici proprio come lo ero con Giulia?