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la signora geoffrin | 153 |
Teresa Rodet, allevata a questo modo, bellissima, modesta e pia, attrasse l’attenzione di un uomo dabbene, il signor Francesco Geoffrin, ricco negoziante e parrocchiano modello, il quale, vedendo tutte le mattine l’avvenente fanciulla nella chiesa di San Rocco tanto assorta nelle sue preghiere da sembrare un angelo del buon Dio, se ne innamorò e la chiese in isposa. Teresa Rodet aveva quattordici anni; Francesco Geoffrin quarantotto ed era vedovo — tuttavia il matrimonio si conchiuse con soddisfazione delle due parti. Sono cose che a quei tempi non sembravano affatto singolari. I documenti dell’epoca ci informano che la sposa portò in dote centottantacinque mila e cinquecentotrentotto lire più quindici soldi. Lo sposo aveva di suo dugentocinquantaquattro mila e sessantaquattro lire, senza contare la casa di abitazione. Questa sostanza, già abbastanza considerevole per i tempi, venne in seguito accresciuta da Francesco Geoffrin con fortunate speculazioni fino i parecchi milioni di lire.
La signora Geoffrin non conobbe dunque mai le strettezze economice, quantunque, abituata mo-