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la marchesa du deffant | 125 |
per passare dal mondo della galanteria ad un altro mondo un po’ più serio, non troppo si intende, quale appunto poteva convenire ad una donnina lontana oramai dalla prima giovinezza, che si era discretamente compromessa, e voleva pur salvare qualche cosa. Il presidente Hénault, dalle abitudini meno gravi de’ suoi scritti, dotto inondano, le servì di puntello per non cadere totalmente quando, divisa una prima volta dal marito, poi riconciliata, poi divisa ancora con uno scandalo che minacciava di alienarle anche i più benevoli (e, per la morte della duchessa del Maine, ritirata dalla Corte), aperse in casa propria un salotto in concorrenza a quelli che nel linguaggio del tempo si chiamavano bureaux d’esprit. Colle idee del secolo XVIII un legame decoroso e fisso equivaleva ad un matrimonio.... Il presidente Hénault fu in questo senso il secondo marito della marchesa Du Deffant.
Troviamo poi fra i suoi intimi aulici alcuni personaggi già noti a chi conosce qualche cosa della società di allora. Primo fra tutti d’Alembert, il celebre d’Alembert, poi il cavaliere d’Aydie (fu pre-