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e Chiarina offerse la sua parte dell’eredità.

— No — aveva risposto Giovanni — tieni i tuoi denari in serbo.

Scrisse invece a Giuseppe se voleva mettersi in società col suo capitaletto, dividendo i rischi e gli utili da buoni fratelli: ma Giuseppe fece dire che non aveva nessuna voglia di tornare al paese e che i suoi denari se li voleva spendere a sua guisa.

Amen!- concluse Giovanni con uno di quei rapidi adattamenti che gli suggeriva il suo spirito speculativo.

La gente del paese vedeva intanto il bugigattolo del vecchio Matteo vuotato di tutto il sudiciume che conteneva e aperto giorno e notte all’aria libera. Verso la metà del febbraio poi, quando le giornate gradatamente si allungano e il tempo volge stabilmente al bello, ebbero anche lo spettacolo nuovo di Giovanni ritto sopra una scala a mano e provvisto di un pennellaccio a lungo manico, col quale andava tracciando larghe striscia di calce sui muri finchè, passandovi e ripassandovi sopra parecchie volte, otteneva una imbiancatura quasi perfetta. Liberata da tutti gli in-