Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
XXII.
Arcobaleno.
Fu qualche giorno dopo che Giovanni e Chiarina si trovarono un dopo pranzo appoggiati al davanzale della finestra e dal cortile saliva, come già altre volte, la canzone dello scalpellino:
«Io vorrei che nella luna....»
Giovanni disse:
— Sai? Mi sono deciso.
— Deciso? — ripetè Chiarina guardandolo timidamente tra ciglio e ciglio.
— Sì.
— Deciso a....
— Sì, a prender moglie. Indovini?
Invece di rispondere Chiarina divenne color porpora.