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— Le sta magnificamente.

— Come fai a saperlo?

— L’ho veduta alcuni giorni or sono.

— E non mi hai detto nulla!

Siccome Giovanni non rispose subito, Chiarina soggiunse con slancio:

— Io invece ti dirò subito che ci hanno invitati a pranzo per il giorno di Natale.

— Davvero?

— Molto gentile da parte loro, che ne dici?

— Dico che bisognerà che mi decida a comperare delle camicie. Queste che ho non mi vanno bene.

Chiarina non fece osservazioni, ma intanto che trotterellava per la stanza ad ammanire il loro pasto frugale, Giovanni, dall’ottomana dove si era seduto, lanciò un’altra proposta.

— Bisognerà anche che tu ti provveda di un cappello.

Giovanni aveva ragione. Egli era diventato oramai un cittadino perfetto e non poteva permettere che sua sorella gli venisse accanto in tenuta troppo dimessa; ma questa faccenda del cappello occupò Chiarina per parecchi giorni.