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Quell’uomo che la conosceva appena le offerse subito il suo nome e le sue ricchezze. Maria ne fu così tocca, che ebbe quasi vergogna di aver dato le primizie della sua anima a un essere che non aveva saputo comprenderla. Si gettò ad occhi chiusi nel nuovo amore, non trovando più le ebbrezze del primo, ma con una voglia di stordirsi, con un bisogno prepotente di quella felicità che le era sempre mancata.
Il matrimonio avvenne due mesi dopo e gli sposi partirono immediatamente per l’America, dove il giovane intraprendente aveva iniziato un commercio su larga scala.
Se Maria credeva di trovare nel marito la realizzazione di quell’ideale che con Emanuele le era mancato, dovette presto convincersi che anche questa volta si era ingannata.
L’uomo che l’aveva sposata, con una leggerezza alla quale la passione era affatto estranea, la abbandonò colla stessa leggerezza, scevra di cattiveria, in una di quelle sterminate lande del-