Pagina:Neera - Il marito dell'amica.djvu/32


— 22 —


— Così è dei piccoli dolori; inaspriscono — rispose Maria colla sua gran calma serena, colla sua voce calda, dalle vibrazioni sonore. — Solamente i grandi, i veri dolori danno forza. Tu vivi in una piccola cerchia di piccole emozioni; il tuo mondo interno, scommetto, ha le proporzioni dell’ambiente che ti circonda: un salottino, un lembo di cielo, un raggio di sole, un po’ di aria... quanto basta, appena per respirare.

— Ma io...

— Cara, non te ne faccio una colpa. È press’a poco la vita di quasi tutte le donne. Che eri tu a cinque anni? Una bella bambina vestita di bianco, coi capelli sciolti sulle spalle; la mamma ti adorava, ti baciucchiava, ti chiamava il suo tesoro; gli amici di casa ti portavano i confetti... non è così?

— Precisamente.

— E a quindici? A quindici, l’abito era ancora bianco, quando non era color di rosa, ma sempre fatto all’ultima moda sotto l’occhio vigi-