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— E se mi mancasse quest’ultima fede che ancora mi resta, se dovessi dubitare di voi, dell’amore vostro....
— Ebbene? — interruppe Maria.
Un sogghigno alterò la dolce e nobile fisionomia di Emanuele; nelle sue fredde pupille riapparve la durezza dello stoico.
— Più nulla al mondo avrebbe il potere di riscuotermi.
Maria tacque.
Dopo il caffè vi fu una irruzione delle amiche e degli amici di Sofia, che venivano a reclamare la festicciuola promessa. Le signore che stavano vicine di casa, erano scappate come si trovavano, capitanate dalla Guidobelli, che non era malcontenta di far vedere una certa maglia color piccione roseo di un effetto irresistibile, consigliata in un giornale di mode per entrevues intimes.
Sofia andò a riceverle, metà ridendo, metà infuriata, rispondendo «cuoca» ad ogni interrogazione, finchè la Guidobelli esclamò: