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aveva abbrunita come fosse oro vecchio; la contemplò per pochi istanti, con tristezza, e poi la lasciò cadere in mezzo alla fiamma, che divampò subito crepitando.

Un odore disgustoso, leggermente nauseabondo si diffuse per la stanza, odore di cosa morta, che fece indietreggiare Maria, mentre i suoi occhi aridi non abbandonavano il guizzo serpentino della fiamma.

— Così dunque, o amore, disseccato non sei altro che una putredine — pensava — ed io, ti portai otto anni sul cuore, ciocca immonda, umida dei baci di tutte le donne ch’egli avrà conosciute prima di me!...

Prima e durante; quando ella lo aspettava sitibonda d’amore alla finestra, ed egli passava le serate fuori, tornando poi pallido e tranquillo....

Ella avrebbe voluto ora avventarsi su quella ciocca già distrutta, perchè il fuoco le sembrava troppo nobile fine; e rammentava, indignata, la dichiarazione di poche sere prima, una dichiarazione d’amore, adesso che era marito e padre.