Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
il libro di mio figlio | 19 |
gionare come i papagalli e certe signorine uscite dalla scuola superiore, ricche di diplomi e così povere di cervello da far pietà.
È raro che ingegno, criterio e cuore si trovino riuniti nello stesso individuo. Per me, se dovessi scegliere due fra questi meriti, lascerei fuori l’ingegno; e se me ne fosse concesso uno solo tirerei a sorte fra il criterio e il cuore, cercando di pigliare il criterio.
Non ti sembri eccessiva durezza la mia nel mettere il criterio a pari meriti col cuore ed anco un pochino di più.
Il cuore da solo fa commettere molte sciocchezze; quanto all’ingegno esso potrà servire in date occasioni, mentre il criterio ci occorre tutti i giorni, nelle grandi e nelle piccole cose, negli affari come negli affetti.
I manicomi sono popolati da infelici a cui nella maggioranza dei casi, nè l’ingegno nè il cuore facevano difetto.