Pagina:Neera - Il libro di mio figlio.djvu/20

12 il libro di mio figlio

L’uomo superiore non fa caso dei giudizi del mondo; egli ha in sè stesso un giudice unico che è la sua coscienza.

Capirai però che per usare di questo diritto è d’uopo tenere molto alto il proprio senso morale. Per bastare a sè stessi bisogna essere ricchi e solo chi ha dovizie d’alti sentimenti e di propositi generosi può fare a meno del plauso della folla.

Se tu vedi qualcuno che va in cerca della lode e della approvazione altrui, di’ pure con certezza ch’ei si sente meschino; potrà essere onesto, ma è senza dubbio debole.

Questa ricerca di plauso, questa vanità del successo, in fondo non è altro che povertà, insufficienza, impotenza.

Nel detto antico: virtù basta a sè stessa, è racchiusa una profonda conoscenza dell’intelletto umano, che tanto più si appaga quanto maggiormente si nutre di sè.