Pagina:Neera - Crevalcore, Treves, 1907.djvu/197


— 191 —

volte in casa mia il nome della sua famiglia e parmi bene che un Bazwill si trovasse con un mio antenato all’assedio di Kronstad. Credo gli abbia salvato la vita.

— Precisamente.

— E dunque? Vede bene che le sono legato da vincoli antichi. Vorrebbe che io fossi ingrato?

Così dicendo mi si era fatto appresso e mi aveva preso una mano che non ardii ritirare. Sentendomi tuttavia in preda a un gran turbamento chiesi il permesso di allontanarmi. Egli rispose:

— La sua volontà sarà sempre legge per me.

E chinandosi con perfetta cavalleria depose un bacio sulla mia mano.

— Mi lasci sperare che ci vedremo ancora qui. Non voglio strapparle una promessa nelle mutate condizioni in cui ci troviamo; anzi non le chiedo nulla per me; ma qualche volta si rammenti del povero Hans....

· · · · · · · · · · · · · ·
· · · · · · · · · · · · · ·

E tutto ciò non è un sogno!