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al dorso della sedia imprimevano a questa un piacevole dondolìo.
E quei due piccoli biglietti da mille erano una bazzecola, un nonnulla in confronto ai due milioni che sarebbero venuti poi. Due milioni!...
Smise di dondolarsi sulla sedia poichè gli parve che la stanza girasse e tentando di raccogliere le pupille sopra un punto solo fu sorpreso di scorgere il suo compagno dirimpetto a lui con due teste. Tossì raschiandosi in gola per provare a sè stesso che non era vittima di una allucinazione. Entrò in quel momento il capo ufficio che Giacomo Dena aveva sempre considerato con grande rispetto e lo trovò basso di statura e mal vestito. Non aveva che tremila lire di stipendio.
A un certo punto il compagno dirimpetto esclamò:
— C’è qualche cosa nell’aria, il tempo vuol cambiare. Anche lei Dena non ha la la sua faccia solita.
— Già, già, vuol cambiare.
Così Giacomo Dena rispose con distrazione. Egli teneva la mano stesa sul ginoc-