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e il vasaio 133


Effettivamente il fabbricato mancava di scala, supplendovi una scaletta di legno esterna, mezzo tarlata, ma il poeta la trovò abbastanza pittoresca e pensò che facendovi arrampicare dell’edera l’effetto doveva riuscire bellissimo.

Il giorno della consegna si decise poi a visitare minutamente il suo acquisto, guidato dal vasaio che si fermava ad ogni stanza, ad ogni parete, ripetendone la storia e asciugandosi una lagrima.

— Vidispiace dunque molto di abbandonare questa casa?

— Moltissimo, signore. Qui sono nato, qui presi moglie, qui restai vedovo: sono attaccato ad ogni chiodo, ad ogni sasso. I miei figli quan-