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anima sola. | 67 |
un lieve raggio di malinconia elevata, un sentimento poetico ed una acuta ebbrezza di isolamento. Anche a me scende dalle trasparenze del pensiero una luce calda ed eguale, onde i sepolcri che rinchiudo si animano di un dolce tepore e l’eletto popolo de’ miei morti mi circonda, sorgente per me sola dall’eterno oblìo.
Voi sapete bene che qualcuno piange nel mondo, ma non avete mai pianto. Voi non avete nessun sepolcro nell’anima, pure andate tante volte a meditare sulla tomba di vostra madre; quel sasso che mi avete descritto, cui l’edera invadente copre poco a poco le parole fino a formare un velo che voi solo avete il diritto di separare per leggere il caro nome. La nostalgia dei grigi mattini, passati nel cimitero del vostro villaggio, vi assaliva talvolta in questo