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vi prefazione


Ci capite qualche cosa? Io no — ma penso che la morale dev’essere giustizia, e a questo modo trovo la via netta e chiara.

Nel succedersi delle leggi e dei costumi noi abbiamo visto la donna adultera condannata a morte, e la vediamo libera e impunita regnare nel disonorato talamo.

Dov’è la giustizia? Essa si trova certamente fra i due estremi.

L’umanità fa grazia della vita, ma la morale reclama il castigo.

Ecco il mio tema. Tema contrario a quella riabilitazione tanto di moda, che pareggia la donna pentita alla donna pura. Il perdono assolve, non muta il passato.

Dedico questo libro alle donne oneste.

Neera.