Pagina:Naunia descritta viaggiatore.djvu/5


verità delle cose che spongo, approvato. L’ho poscia indiritto ad un amico in Milano perchè il volesse al lodato Signore, come cosa fatta a suo eccitamento, presentare.

Egli il lesse, come l’amico riferimmi, con molto interessamento, e l’amore di patria, che arde in esso vivissimo, trovar gli fece il mio lavoro meritevole di sua attenzione. Anzi fu tanto in lui il desiderio di vederlo pubblicato, che le sue cure e le spese proferse spontaneo per la stampa.

Io non poteva esitare un solo momento ad accettare con sensi di riconoscenza, in nome anche della patria, una offerta cotanto generosa. E così esce alla luce quest’opuscolo, dal quale se trarranno i lettori qualche