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di Malè. Conviene poi salire sul vicin poggio, detto el Doss de Pez, ch’è un’altra delle vedette dalle quali si domina parte della valle.

Chi non può o non vuole fare una gita nella Valdisole, dee portarsi almeno fino al Santo del Chiatar o del Faè, ove chiamando verso la parete del monte ad occidente udirà le proprie parole ripetute dall’eco; ed oltrepassata questa grande parete, vedrà il castello Altaguarda, e gli avanzi di quello di Cagnò, che appartenne ai signori di questo nome; e spenta quella illustre casa, è passato ai conti di Thunn. Nè dovrebbe il passeggiero lasciarsi increscere di spingere alquanto il cammino per dar un’occhiata alla spaziosa selva del Faè ed all’ora abbandonato ponte di Mostizzol, informe ammasso di travi eretto a spaventevole altezza, senza pregio d’archittetura, ma con artifizio veramente mirabile. E nell’andata e nel ritorno i villaggi della parrocchia di