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da questa parte. Pria di salire a Denno, subito passato il ponte alla Rocchetta, può, tenendosi a sinistra presso al monte, recarsi a Spor, dov’è una fabbrica di vetri lodatissimi. Intenderà ivi che la Madonna di Spor era una volta visitata da’ pellegrini, e che fino in processione vi si andava da luoghi lontani in tempo di calamità, quando la mancanza di ogni terrena assistenza fa sentire all’uomo la sua bassezza, e lo persuade a cercare soccorso ne’ prodigii della religione. Salendo un poco a Cavedago per vaste ed amene praterie, vedrà il corso romanzesco dello Sporeggio ed una parte notabile della Naunia. Poco distante è il lago di Molveno abbondante di pesce, e soprattutto del delicato e raro salmerino. Giunto di ritorno andrà a vedere sopra Denno presso Cunèo il castello Corona che, come l’eremo di San Gottardo, è in una gran cava sul monte sovrastante; ovvero passerà al vicin colle, detto el Lucc, che finora fu pascolo