Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
alla guardia in cerchio quasi perfetto. I fiumicelli che da queste discendono, lo Sporeggio da sudovest, il Loverno e la Tresenega da occidente, il Rinasico, la Pongajola, il Verdès da oriente, la Novella e la Pescara da settentrione, il Bernès da nordovest, dividonla in altrettante piccole valli. Il Noce, che scorre quasi dappertutto ristretto da rupi immense ed altissime, le dà abbellimento, e la divide in due parti inegualì.
La minore e però non meno interessante sta sulla sua destra. Quivi sono le parrocchie di Spor, Denno, Flavon, Tassullo e Cles, con altre venti e più ville, e con i castelli Belfort, Spor, Bellasio, Corona, Nano, Valer, Mechel e Cles. Il castello Spor, abbandonato già da un secolo e più, giace solitario sopra una rupe quasi aspettando l’opera d’un romanziere che ne rialzi ne’ suoi storico-favolosi racconti le muraglie e le torri. L’altro di Flavon, che era sulla