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DI TOSCANA. 31

e non la Terra, quale era molto innanzi, come sanno molti, e come racconta Giovan Villani Scrittore antico nelle sue Cronache di Firenze lib. 4. a c. 32. dove dice, che i Fiorentini la disfecero l’anno 1107. che anco per quello, che si può considerare, e pensare, bisognava pure, che fusse stata fondata, e fatta innanzi qualche cinquantina d’anni per non dire centinara, poiche dice, che i Fiorentini la presano per assedio, e disfecionla, come si dirà al suo luogo, e detto Federigo fu fatto Imperadore nel 1153. che vennono ad essere 46. anni dopo, che Prato fu disfatto, talche era prima la Terra, che questo Castello, ò fortezza, fatto da detto Imperadore, e però s’ingannono tutti a chiamar la Terra di Prato, Castello, per le dette ragioni, ed errori, quale Castello, ò fortezza venne ad essere allora edificato da detto Imperadore per più sicurtà della Terra, la quale si doveva andare riedificando, e rifacendo di man in mano; dove per la guerra di Siena, il Gran Duca Cosimo Medici teneva guardia di soldati pagati, e quantità di artiglieria, e monizione d’ogni sorte; Castellano, e Capitano della banda in quei tempi fu un Pratese detto Guasparri Sinibaldi dello Sciaverna, molto grato al Gran Duca Cosimo con onorata provisione, e vi morì dentro Castellano l’anno 1583. Lungo detto corridore circa braccia 300. largo, e grosso circa 10


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