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DIALOGO




Scilp: i passeri neri su lo spalto
corrono, molleggiando. Il terren sollo
rade la rondine e vanisce in alto:

vitt... videvitt. Per gli uni il casolare,
5l’aia, il pagliaio con l’aereo stollo;
ma per l’altra il suo cielo ed il suo mare.

Questa, se gli olmi ingiallano la frasca,
cerca i palmizi di Gerusalemme:
quelli, allor che la foglia ultima casca,
10restano ad aspettar le prime gemme.

Dib dib bilp bilp: e per le nebbie rare,
quando alla prima languida dolciura
l’olmo già sogna di rigermogliare,

lasciano a branchi la città sonora
15e vanno, come per la mietitura,
alla campagna, dove si lavora.