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Del Paraguai. 67

che di trecento mila Indiani, cattivati nello spazio di cinque anni, non ne giunsero salvi al Brasile più che venti mila. L’essersi poi fatti più volte varj caldissimi richiami per tanta barbarie alla Pietà de i Re di Portogallo, ha ben prodotto, che i Vicerè han pubblicati rigorosi editti contro l’empio costume di costoro; ma senza che eglino se ne sieno messa gran pena, avendo come prima continuate le loro scorrerie, e probabilmente seguitando anche oggidì a farle senza timore di Dio, e de i Lusitani, i quali finora non han seriamente pensato alle maniere di distruggere quel nido di tante iniquità.


CAPITOLO VIII.


Maniere tenute da i Missionari per introdurre la Fede di Gesù Cristo nel Paraguai.


N

E’ pochi Luoghi della terra ferma dell’America Meridionale, dove han Collegio i Padri della Compagnia di Gesù, non mancava certo ad essi il campo di continuamente esercitare l’infaticabil loro zelo per la salute dell’anime Cristiane, sì per alimentare ed accrescere la Pietà ne gli abitatori delle Città, come per dilatarla nelle famiglie rustiche de’ contorni col mezzo delle sacre Missioni. Scorrevano ancora per gli paesi abitati da gl’Infedeli, predicando a gli adulti, e battezzando i fanciulli moribondi, ma senza far ivi stabilimento alcuno. Nel Secolo prossimo passato cadde loro in mente un più magnanimo pensiero, cioè quello di stabilirsi fra gli stessi Barbari Indiani, voglio dire fra i più remoti dalle Città e Popolazioni Spagnuole: cosa non tentata in addietro, giacchè per gli motivi