Pagina:Muratori-Cristianesimo Felice-vol 1-1752.djvu/319

pa Città Spagnuoln pretto qualche Rigattiere. Lr mano teneva un picciolobaflone negro eoa un y. pqmola d’ottone rotondo in cima , e Io maneggiava* come uno fcettio con molta gravità , cor- rifpondente a quel manto , e alla .«azzera* non meno fearmigliata,' che quella de gli altri ... Per conto de gli.altri due Capici-’ uno fi*chiamava Francefilo , e palpava Spagnuolo flnpendamente ; 1’ altro avea nome* Giovanni; ano de’qnali era figliuolo di un buon Vecchio,. che era. il miglior Cri- ftiano delle Riduzione di S.FrancefcoBorgia. Vedete,, còme ben l’imitava . Don Siaione.per fare una finezza ad un* Padre , che il regalò di- varie co- fertile, gli prefentò un mezzo vitello,, fu cuife- devafi nel fuo cavallo » e gli fervi va come di fella . Nel decorfo del. viario s’incontrammo in varie truppe di quelli Infedeli piò© meno nume* rofe. Si provarono talvolta alcuni Padri piùfer- vorofi di follecitarli a convertirli ; ma etti udivano con una fomma indifferenza , conte colli i Giudei ; e al più .uno rifpolè, che avea molti parenti , che non poteva lafciarli . Come- pure un’ altro di- Nazione diverfa ad un Padre ,, che gli diceva : miratte bene , che fe non fi faceva Gri- fliano*, «oderebbe all’ Inferno : £ bene, rifpofe , fe è coti, nelf altra vita mi fcaldero ... Con, forni- glianti rifpofie prefto fi liberano da chi loro, vuol predicare . Laonde fenza. trattenerci molto paf- l'annuo avanti colla maggior celerità che potammo, pel timore mplto probabile, cbe aveva- mo conceputo, che non ci cogliefie la pelle per ©re o quattro altri , chj? fi .erano feoperti infermi dì vajuolo , e che fubito avevamo! .fepatrati dalla gente , e pofli in. una Canoa fciolta , che ci feguittc da lungi. Ma