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«le, il P. Superiore comperò ivi alcuni cavalli , e fpedì per terra un’ avvifo a i Padri della prima .noftra Riduzione del Japeyù, notificando loro il pericolo ; in eòi ftavamo , e pregandoli ad inviarci incontro fofccOrfo di provvilìoni, perché fe fi dilatava la pèlle ; correvamo rifehio di rimanerci a mekZo il cammino. Dopo di che fatta nuova próvvifìonè 'di carnè come fopra , e colla fberahfca d? efferci, colla fepatazione de gli altri infermi, liberati dal nuovo peritolo * pro- feguittittio il doftro viaggio ; Dopo alcuni giorni di cammiho ributtammo all’ altra parte dei Fiume per trovarli più facilmente da duella banda Toh e Vacche per provvederne la géùte , 'mentre gl’Infedeli medefimi per uh! poco di ta- , bacco, di tela, ò che tir io, che lor lìdia) eglino ftèlfi portano carne alle Balfe'. È in fatti lo fteflb giórno che pattammo a quella banda , cl venne incohtto una truppa d’ étti . Sono quelli dì varie Nazioni, Bòba/ter, Martìdàttis ,• Maitcba- dot, Jaròs, e Charuas, ché abitano per quafi quattrocento miglia tutto il pàefè , che giace tra 1* Uraguai e 3 Rio della Piata ( o Patena, come lo lògliono chiamare ) lino alle noftre Miffioni; La Na.zion tra quelle la più nutnetofa' de i Cba* rudi ; è gente barbata , che vive come bellie Fempre ài cattino o ne’bofehi) fenza cafa nè tetto; VattUo véftiti molto alla leggiera, e fempre a cdVallo con arco, freccio, clava, o lancia ; eé è incredibile la deprezza e velocità , con cui maneggiano i lor cavalli : il che nondimeno è cófa universale di quafi tutte quelle Nazioni , di modo che per quanto gli Spagnuoli l'appiano Ilare ftnpendamente a cavallo , quattro , e ferii; più di qualunque altra Nazione d’Europa: con? . tuttociò rariffimo è il cafo, che pottano raggiu- gnere