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diano, nulla * e. oèpu*e decima o primizia mal fi- paga a i Miffionarj. Quel sì, che fi ricava dalia coltivazione dell* Pofleffion del Comune , o fia AtATuparnhaè * va ne* granai e magazzini del Pubblico 4 ma fai aménte .per compartirlo ed impiegarlo tatto in prò de* particolari , e «fallo fteffo.Gom»ne, fecoadccbé efige il bifogno. Con quelle rendite fi paga il tributo al Re, che fen- xaquefto ripiego da * trafcurati Indiani non il pagherebbe - Si fanno fa fpefe a chi viaggia per fervigio del Pubblico, o milita in fervigli» del ' Re; fi provvede chi ha bifogno d'erba, tabacco, cotone , Cavalli , midi * buoi, vacche, ferramenti, coltelli, armi, o di qualche medicina, e di alquanto di fale; fi mantengono leChiefe, fi foccorrono gl' infermi ,.e fi dà continuamente fa carne a.i Fanciulli dopo le far fatiche„ La calunnia /addetta è antica tdiniqua , dice il P. Aguilar, come, fe i Mijfmatj non imòiegajftro tutto prtcifavuntt nelle /addette.fafeattenti, utili, u neotffariealPubitlico fe ne fervtffeti per proprio ufo, tegola t comoditi, ptt arricchire i Collegi, per gli lòto. Amici 0 Parenti, o per qualche vanità. Dicano co/laro, fe fi è mai veduto alcun Curato /pendere dottimi , ojar cavallerie degne d'nome ricca ■a facoltofo « Andando e/fi.a.i Collegi fio paffandeda am Tapalo all’ altro, fi egli mai offervato, che por* -tino fe non un pajo di /accecete, 0 una.ccfla mediacre per quattro camicie, mantello, e tintatta, * la pwtvifiont pel viìtoì Alla lor morti s'i egli mai travato otto, argento, polizze di mercatanti, crediti,e

  • 0fe fintili P -Óltre poi a varie altre pruovcrdel

loro di finterete, e del l* incorrotto maneggio delle entrate del Pubblico, lì aggiugne, aver (Generali della Compagnia di Gesù incaricato fotto pena di peccato mortale, che aè Particolare 3 nè Superiore, e nè 1