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Il Cristianesimo Felice |
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non sogliono farsi se non di rado, e dopo il corso di molti anni. Perciò con suppliche gl’invitano, e qualor' odono che saranno esaudite le lor preghiere, gli preparano, ogni, maggior possibile accoglimento. Cioè fi offefifcono *.gara perfer-
vìrlo nel Camniino /alcuni. per , i/barattare, o
feqdér mc;fi'difàftrofé fe ftradq ; ffitri per fervirgli dì guida feijéme è di,frotta .contro» i pericoli dp’ malandrini 'e delle fiefe ; od altri pfer, tener
preparate ne’, luoghi più «teléró proy.uitioot. e
rfofréfchi.. Ed affinchè gì'indiani per là rozzezza lor9 non manchino al proprie*, dovere,.fi -af-
fegnanò Corréttori 4 od.aferj Principali di maggior fefeifip lor, condotta ; ed oitte . a ciò
uno' Ò. pip Miffionarj. intervenendovi friggono
tutto il viàggio , in marnerà _ che PQd manchi
mai, per' quanto J^pofijhiJe in que’paefi, Uco-
'•modci .e fervigio convpo.ieote al loro. Paftoré.
. àjlcppg. miglia poi ì Rrinfe . che arrivi il Pre*
lató.a-.quaifivogiù' délfe Riduzioni, fi dà principiò.a i fegqalt d’ allegrezza-, che ognuno mo-
ftra per la di lui venuta, Il folito è, che gli
e.idbnò incóntro due CpmEàsnie dèlia milizia a
cavallo, fe qpàli al comparirò del,Prelato cominciano a fye»ttofer:feAàf1iui«1'ei a. caracollar co i
cavagli ,éa dar tutte fe moftré d’allegrezza mi-
lìqaye fecondo /a loroUfanza. Avvicinandoli poi
sfi balzano tutti d§. cavallo , e. polli fi gì-, j
noqdhroui.gii bftcjàife^ siv^rentemeofe la m3®» •
Ricevuta fe di Idi hàifediàioóe., rimontano elfi
a cpyallo, e diyifi 'hi due. afe. ih vanno, fempre
afcotppagggndov ,tjjg .ùiiglìa. in circa lungi, dal*
là Riduzione fe gii pfefen.tano davanti il Regio
Correttore, i Tribunali della Gitlftizia , i Càci-
qui, i Capitan, e Principali; e dietrod’effivie-
aq A P, Superiore de' Miffionarj con quanti Pa-,
drì /
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