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128 Il Cristianesimo Felice


CAPITOLO XVI.


Del Governo Ecclesiastico di quelle Riduzioni.


S

On fiiggetti que’nuovi Criftiani-, come gli altri Fedeli , alla giurifdizione de’ Vefcovi , nelle Diocefi de’ quali fi truovano fondate _ le Riduzioni, come fono i Vefcovi dell’ Affunzio- ne, di Buenos Ayres, di Coniava , e dt due a tre altri, che foli fi contano in quel vaftiffimo tratto di paefe. Ma poco da faticare refta a i Vefcovi pel regolamento delle troppo lontane Riduzioni de gl’indiani, perchè in effe non v’ha ordinariamente, che il Parroco Gefuita con- un Sacerdote compagna, nè vi fi truovano-Cherici , riè Preti fecolari, nè Monifterj di Monache , e Confraternità, come in Europa . Altro dunque non fogliono fare i Prelati, che inviar colà quegli Editti, che età formano, o pur vengono da Roma , ovvero configli , e limofine : il che fi pratica da i più ricchi e zelanti, acciocchèfrdi- lati la Religion di Crifto in quelle barbare contrade . Tutto dunque il pefo delle Chiefe fuddet- te è falle fpalle de’ Parrochi Gefuiti , i quali fanno il linguaggio, ed anche le maniere più accertate per indurre gl’indiani a far ciò, che è •onvenevole. Quelli, da che fon riconofcmti sì pel fapere, che per qualche fufficiente notizia di J|uelle ftrane Lingue, capaci per tale impiego , on prefentati dal P. Provinciale al Governatore della Provincia, che per parte del Re li nomina, e il Vefcovo conferifce loro la Chiefa con diverfe facoltà, ed infiniti privilegi, parte daef- fo Vefcovo, e parte dalla Santa Sede accordati a que’ Parrochi, sì per cagion della fmoderata ' lon-