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Del Paraguai. 101

D E t P A R A tì U À i i tflf fehlefa. V’ha infatti un Sagreftano maggiore coll due altri a lui Subordinati, e. in oltre Sei Che* rici che portano il collarino, e vette lunga con due o tre palmi di ftrafcico alla maniera de'Che rici è preti Spagnuoli: Ufano ancora le Cotte ; ora all Italiana, ed ora alla Spagnùola , tutte 'ben*infaldate.ed increfpate; Nella ftefla guifafi aggiuftano i .Gamici, gli Amitti, e le Tovaglie de gli Altari , non tollerandovifi ima menoma macchia , o goccia di cera ; che fe a cafo vi cade, immantinente fi mutano. Ogni giorno Scopano la Ghiela , ed ornano gli . Aitavi con tal pulizia, che non' fi può defiderare. di' più, e all' entrarvi dentro ogni cofa fpira divozióne ed odore . Fra noi pofcia non v’ ha Novfcai de’ più of- fervanti e pii Ordini Rpligiòfi, ad quali non ga* reggino nella ferietà , riverenza e-compottezza quei novelli gcrrm della: Chiefa Santa ìq affìtte: re e Servire all’Altare, é ad ogni fadra oftmzio-1 ne-, potendoli in ciò paragonare a i primitivi Cri/Ùani. Con eguale pcojuietà è anche»- WAUto il CijnitetVQ , che ft&.al i «fianco della Chiefa , maggiore in un luogcnfe minore .micuh’-alffoa proporzione della, moitrtudiheydet Pòpolo ; Suott effere fabbricato, come ’ una Piazzò in quadro forato colle Sue mara non »moltnaalte , ; e cir* condato, all’ intorno da. ci pretti é palme .- Nel di dentro .don .-fifei-rir Arataci p chenfi piantano interra, e vengono Tvi felicemente a. Cagion’e del eli-* ma aflàri caldo .-Da-iquéttiriì ; forma;-una flrada- Spaziola,.per dove- paffià.da Pfocetttone de»t: Defunti * che fi-.ta ogni Lunétììcantandofi per lo* ro la Metta nu una Cappella , che fta fituata. dove termina lavftqadanfaodetta .. Ad ognfc cantone y.e, nel».mézzo.Sopra;-il fuo’ pjedeftailbfì'vede eretta una gran. Croce.ben. lavorata .«.dove, fi . • ; G 3 ' àsti-