Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
«f A!
- DtTerra Santa. 2f
nr vittoriosi Velcoeo d ’è nicio (come difli ) Legato di:n * Sua Santità fece loro vna beila Gradone, nella quale lei gli eloreò a drizzare lopra Gierafalemme il Trionfo °~ Croce.& eglmo haoendolo già per iftinto, pro,er %uirono il cammino pigliando Antiochia di Pjfidia •B citrà di nome; ma di qualità inferiore à quella di So30 ri3 i& in oltre la Licia»& la Pamfilia, con quitto trouor e» nofravia. Tancredi hauendo con li fuoi attediato città di Ciiicia patria di San Paolo Apoftofo, la ° <jua!e fecódo Amiano Marcellino fu edificata da Per leo figliuolo di Gioue,ò vero da vno Sardano, che ve
- ie d’fctiopia^a il Bugatto in perlina d’Aiifióbolo
| ’ dice,che iedificò Sardanapalo Monarca de gli k fiirij 7 acredi eflcndoui come ho detto folto,gli diede l’afi 1 là/to,& in quello che piantaua le bandiere sii Jemu* lòpragiunte Baldcuino con gran numero di Fra2 zecche era andato per quel/e Campagne lungaméte ’ errando,& egli penando,che fodero Barbari, che ve 1 disino a fòccorreie la cjttà,fermòil combattere, Se 1 andò loro incontro, ma edendofì auuicioati fi riconobbero; onde perciò feciono graoddlmia allegrez» za. Tancredi cognofcédo il bifògnode Franzefi, gli iouuennedicibi, &daltrecole neceflàrie> Se eglino poi che hebbono mangiato* vedendoli lùperiori, co «minciorno a dire,che la guerra era comune, & però hoioxmì Volctaano ancora lorola parte delia preda di q! la nobiic,6c ricca citta,& eftendogli negato da i ancredi, & f^cìj! andorno a le mura,& ne tramano le lue infegne? che v’erano di già piantate t & vi melfano le loro. Tancredi quantunque folte di gran lunga inferiore, (è i o folle D flato