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e “disgenici„. Ne consegue che i mezzi da porre in opera, per la difesa della specie e per la rigenerazione della razza sono molti, e dovrebbero, naturalmente, variare in conformità del gruppo da colpire senza misericordia per il bene comune, o da ridurre almeno nella impotenza di propagare il male che essi portano con sè. Ecco una lista di metodi e processi eugenistici, che io ho messo insieme valendomi di tutto ciò che finora è stato proposto in argomento.

A. Mezzi diretti:

1° Eutanasia (soppressione, mediante una “dolce„ morte, di tutti i soggetti inadatti alla riproduzione o nocivi al corpo sociale).

2° Esilio o deportazione in contrade straniere, massimamente degli individui antisociali, come praticarono Inglesi ed Olandesi nei primi tempi delle loro colonizzazioni e come pratica tuttora la Francia alla Nuova Caledonia.

3° Isolamento vitale degli asociali, ossia segregazione durante tutto il loro periodo riproduttivo in Asili speciali, o in quelli già esistenti all’uopo riformati.

4° Sterilizzazione artificiale: A) Nei maschi: mediante la castrazione, almeno germinale (ablazione dei testicoli); o la vasectomia (sezione o legatura dei vasi deferenti, che conducono lo sperma alle vescicole seminali); o la provocazione artificiale di pro-