Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
non sia la uccisione legale, ma sotto certi riguardi ben più legittima: voglio dire per la sterilizzazione dei soggetti disgenici ed immorali; ne parlerò più avanti, e allora si potrà comprendere quale dovrebbe essere, caso mai, una legislazione eutanatistica ad intenti sociali.
⁂
Ed ora, qual genere di morte infliggere ai soggetti, cui si volesse procurare legittimamente l’eutanasia? Certo, un genere di cessazione della vita che non arrechi alcun patimento; un processo letale che non provochi lacerazione o distruzione, almeno aperta, degli apparecchi, organi e tessuti del corpo vivente, e non sia accompagnato da spargimento di sangue; che sia sicuro nella esecuzione, e subitaneo; che rispetti anche la estetica della morte, non atteggi scompostamente il corpo, non dia alla fisonomia della vittima quell’aspetto orrendo, a bocca beante, che l’agonia le imprime, nè stampi sul suo volto un ghigno sardonico... insomma, una “buona„ ed una “bella morte„.
Il Binding, che non è molto esplicito a tale riguardo, opina che il mezzo di morte dovrebbe variare a seconda dei casi, e la Commissione tecnica da lui proposta lo indicherebbe ogni volta; ad ogni modo, si infliggerebbe sempre una morte indolora, e se ne darebbe l’incarico ad uno “specialista„.