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voleva credere, alle bassezze, alle malvagità della gente che l’attorniava, e sentì un vivo rimorso di ciò che aveva detto.

— Fallo per me, Diana, prova a farlo partire.

— No, no, è un’infamia.

— Allora addio.....

— Addio.....

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— Diana, e lo puoi? puoi cancellare ad un tratto tutto un passato d’amore? ti è così enorme il sacrificio d’avermi accanto come un amico, come uno schiavo, come vuoi?

La baronessa Torre li raggiunse:

— Duca, disse ridendo, la marchesa Elena chiedeva di voi.....

— Possibile? vengo.

Così si sparpagliarono. Diana si riunì al gruppo delle signore che ridevano forte, andando al passo, coi visetti rossi dal caldo, meno Elena che stava tra Raul e Attilio e discorreva con Gastone che le era dietro pallido d’ira.