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TERZO. 35


V.


Van per il Mondo con pretesti santi,
     Sanno ben far la gatta di Masino,
     E per le piazze a guisa di birbanti
     Sogliono fare il Zanni, e ’l burattino;
     Discoprir le coscienze a tutti quanti
     S’impegnano con modo pellegrino:
     E questa è la finissima politica
     Uscita dalla Scuola Gesuitica.

VI.


Il Missionario dunque addottrinato
     In questo lor politico esercizio
     Alla Mission già s’era apparecchiato
     Per le parti adempir del proprio uffizio;
     Nelle sue stanze, poichè celebrato
     Egli ebbe in Chiesa il Santo Sacrifizio,
     Che lo chiamasse il Cherico attendeva,
     Quando era l’ora, e predicar doveva.

VII.


Ma sento già che tutti ad ascoltare
     La Predica del nostro Gesuita,
     Di metallica voce al rimbombare
     Il din don don della campana invita;
     Corron tutti alla Chiesa, e già mi pare
     D’ogni gente non santa essere empita;
     Qui dunque attendo tutti voi, che siete
     Curiosi di sentirlo, e gusto avrete.