Pagina:Moneti - Cortona convertita, 1797.djvu/51


17


CANTO SECONDO


ARGOMENTO.



A Cortona ne va, dove aspettato
     È il Padre Missionario Gesuita;
     Quivi da molta gente accompagnato
     In chiesa tutti esorta a mutar vita,
     Dal Popolo per santo è già spacciato;
     Vieti dall’Autor l’ipocrisia schernita;
     E dal Padre zelante con rigore
     Vien fatto un lavacapo a Monsignore.


I.


Ognuno in questo Mondo tal si tiene,
     Che perfetto si stima in ogni cosa,
     E nessun vuol, se mal’oprando viene
     Ripreso, esser col verso, o con la prosa:
     Ma la superbia, che dall’uom proviene,
     Col suo strano capriccio ognor si sposa
     L’error per opra degna, e il mal ben fatto,
     Chi spalle ha di somar sostiene in atto.