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Tommaso figlio di Guglielmo ispirò stima grandissima ai suoi ed agli estranei. Ei fu glorioso alla Meloria ove a fianco del Doria comandava un buon numero di galere genovesi contro i Pisani.

Gherardo nel 1329 acquistò Lucca dai Tedeschi, e difese tal dominio contro i Fiorentini che a forza gliel contrastavano. Gaspare si rese famoso nella guerra contro i Veneziani del 1380. Sollevò contro loro Trieste, prese Capo d’Istria, Pola, ed altri luoghi vicini. Zaccaria essendo Capitano di alcune navi nel 1435 fece prigione Vicentello da Istria, che avea sottratto quasi tutta la Corsica al dominio genovese. Francesco d’Ottobono nel 1422 con sette galere della Repubblica cacciò i Catalani dalla Sardegna, difese eroicamente Gaeta, liberò la patria dal giogo di Filippo Duca di Milano che l’opprimeva, ed i cittadini riconoscenti lo elessero dei sei presidenti e difensori della Città. Pietro di Cipriano anziano nel 1431 combatté valorosamente a Corfù nel 1432, s’impadronì delle Isole di Nasso ed Andros nell’Arcipelago, e molto danno arrecò ai Veneziani.

Scendendo ai tempi più vicini non posso passarmi dal ricordare Quirico uno de’ più Grandi Capitani del suo tempo, che valorosamente resisté contro i Turchi; Alessandro, cui Carlo V affidò la spedizione contro l’Africa, e che nell’attacco della Goletta salì il primo sulla breccia del nemico; Agostino Conte di Tassarolo che si segnalò alla testa delle truppe genovesi ora gastigando Savona ribellatasi alla Repubblica, ora difendendo e liberando la Corsica dalle armi francesi e turche venute in aiuto all’insurrezione dell’isola; e Federico intrepido Ammiraglio di Spagna, che nella guerra di Fiandra diè prova di straordinario coraggio ed ardire, ed a 33 anni perdé