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mente nella guerra di Corsica si diportò con gran valore, onde gliene venne somma lode.

1528. Bartolomeo Spinola all’espugnazione d’Ovada.

1525. Battista Spinola gran cittadino figlio di Antonio fu uno de’ Riformatori dell’Unione.

1530. Francesco Spinola Signor di Campo Ambasciatore della Repubblica al Re di Francia.

1535. Alessandro Spinola prode guerriero sotto l’Imperatore Carlo V all’impresa di Tunisi, dove Alessandro fu il primo a salire sulle Mura nell’espugnazione della Goletta, presente il medesimo Imperatore, dal quale ne fu altamente lodato, e similmente premiato (Vedasi il suo elogio presso il Mireo).

1536. A’ 4 novembre Carlo V Imperatore essendo in Genova conferma a Ottavio, Gian Battista e compagni Spinola il privilegio e feudi di Cassano e Brionto colla concessione di mero, e misto Impero, quali furono già investiti a Gianotto Spinola di Enrico l’anno 1323 da Enrico VII Imperatore: quale Enrico 7.° in detto anno confermò ad Opicino Spinola di Luccoli la compra degli infrascritti luoghi, terre e castelli da esso comprati, e sono:

Castrum et Burgum Serravallis
Castrum et Burgum Arquatae
Castrum et Burgum Stazzani
Castrum et Burgum Castelleti
Castrum et Burgum S. Cristophori
Castrum Claremontis
Castrum et Terrae Vallis Scriviae cum Villis, curiis, territoriis et pertinentiis.

1536. Battista Spinola fu degli Ambasciatori mandati incontro all’Imperatore Carlo V.

1536. Paolo Spinola di Francesco fu degli Ambasciatori mandati al detto Imperatore a Savona.

1538. Gian Battista Spinola fu degli Ambasciatori mandati ad incontrare il Papa a Sarzana.