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dello zecchiere, ma essendovi in tal epoca Tommaso Roglia, la P potrebbe indicare un suo associato, che avendo egli alcune di queste piccole zecche in appalto, doveva probabilmente avere chi lo aiutasse nella loro condotta.
Si trovò pesare denari 5.1, ossia grammi 6,456, cioè approssimativamente del peso della doppia d’Italia.
Segue una moneta di basso argento (T. V, N° 55) avente da un lato un busto volto a destra con testa leggermente barbata e coronata d’alloro, con attorno HERCVL . IIII . D . G . FRANC . ET . COCONA . R . indi una C chiusa, e dall’altro quattro fiori disposti in forma di croce con un H nel centro ed in giro SIT . NOMEN . DOMINI . BENEDICTV .159.. Pesa denari 4.19 pari a grammi 6,136, e forse è a denari 2.12, ossia millesimi 208.
Questo pezzo è una pretta falsificazione del mezzo franco di Enrico III re di Francia battuto in seguito ad ordine del 1575 a denari 10 di fine e prescritto l’intero del peso di denari 11.1, onde denari 5. 0. 12 la metà1; e solamente variossi alcun poco la leggenda del diritto, che dove il legittimo ha Henricus III D. G. Franc . et Pol . Rex . 1575 questo ha il nome di Ercole del terziere di Passerino, capitano del consortile all’epoca della battitura.
Viene in seguito un’altra contraffazione di moneta francese, cioè del pezzo da sei bianchi detto grosso di Nesle, e vario da quello pubblicato dal signor Morel Fatio2 che ha la corona reale chiusa ed il nome del conte Ercole. Il nostro invece (T. V, N° 56) ha nel campo del diritto un grande H con sopra una corona gigliata aperta ed accostata da tre gigli, ed attorno COMITES . REDICAT . COCO . E . PSII ., cioè Coconati et Passerani; nel rovescio poi leggesi SIT. NOMEN . DNI . BENEDITO-, indi una piccola T e qualche segno inintelligibile, con una croce filettata e terminata da quattro gigli nel campo. È di denari 2.10 o grammi 3,094, e pare al più a denari 2 o millesimi 170, peso e titolo che nessun rapporto hanno col sopraddetto grosso che era alla bontà di denari 3, e di denari 2.16.
Un’altra fu pure coniata per contraffare una moneta francese,