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non può a meno di essere che del quarto, il quale sempre tal uccello vedesi aver usato ne’ suoi sigilli.

La seconda è un forte bianco del quinto Amedeo (T. I, N° 2) simile nel tipo ad uno già da me edito di Aimone1, cioè collo scudo della croce di Savoia da un lato, ma collo scritto attorno MONETA . AMEDEI, e dall’altro una stella a sei raggi con COM . SABAUDIE.

La terza (T. I, N° 3) ha da una parte una croce doppia, la quale colle quattro braccia divide le lettere AMED ., e dall’altra una stella a sei raggi con attorno COMES . SAB. Per essere simile nel tipo ad un denaro viennese piccolo di Amedeo V, e pesare grani otto, cioè la metà di esso, si conosce esserne l’obolo, ossia medaglia.

La quarta (T. I, N° 4) ha nel campo del diritto due gigli sovrapposti l’uno all’altro, ed accostati il superiore dalle lettere A-I e l’inferiore M-O cioè Aimo con in giro COMES . SAB. . . . IE. Nel rovescio poi vedesi una croce coll’asta inferiore prolungata e le altre tre gigliate, ed attorno IN . ITAL . MARCHO. In questa moneta, che col nome di denaro bianco escucellato trovasi battuta in Ciamberì dal 1340 al 1341 a denari 3, ossia millesimi 250, ed a pezzi 150 il marco, il conte Aimone, che resse lo Stato dal 1329 al 1343, cercò d’imitare il doppio tornese, che sin dai tempi del re Filippo il Bello lavoravasi in Francia a denari 3. 18 ed a pezzi 110 il marco2, ma che nel 1347 discese a denari 3. 8 ed a pezzi 183. ⅓.

La quinta (T. I, N° 5) che ha da una parte nel campo una grande A accostata da quattro stellette a sei raggi con attorno IMO . COMES . e dall’altra in giro alla stessa lettera DE . SABAVDI ., pesando denari 1. 15, ed essendo a denari tre si conosce essere un obolo bianco di quelli varie volte battuti dal conte Aimone3, e che rappresenta la metà del grosso bianco dozzino.

La sesta (T. I, N° 6) è il bianco dozzino descritto nell’ordine di battitura di Amedeo VI delli 3 giugno 1349, pel quale doveva

  1. Monete dei reali di Savoia. Torino 1841. Tomo 2°, tav. II. Aimone, N° 2.
  2. Le Blanc. Traité historique des monnoyes de France. Amsterdam 1692, pag. 180.
  3. Monete dei Reali di Savoia. T. I, pag. 145.