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blica carità, e per effetto di benefice Sovrane disposizioni per l’acquisto di alcuni legati in di Lei favore. Riconosce la prima fondazione nel 1818 il 23 Febbrajo, con la denominazione allora di Gasa delle Penitenti, per frutto delle sacre missioni le quali aveva procurato in S. Bartolomeo una Società cristiana devota di S. Ignazio Lojola, l'istessa benemerita Unione secolare, che l’anno 18 14 si dedicò al servigio di quanti del Clero Romano transitaron per Modena reduci dalla deportazione, o dalla carcere. Il riferito Istituto era stato collocato in un quartiere del Palazzo altra volta Foschierì, donde in Giugno 1826 venne traslocato nel presente Recinto comprato e ridotto a spese dei benefattori. La piccola Ghiesà estema è sotto l’invocazione di S. Margherita da Cortona e di S. Francesco d’Assisi, dipinti in atto di adorare la Vergine col Bambino nel quadro dell* Altare, lavorato da Giacinto Vincenzi modenese, con la mano ancora di un divoto nostro Concittadino ragguardevdle, e venne aperta al Culto pubblico il 4 Gennajo 1829. Vi è un Organo del Pilotta..

48. CONTRADA DONZI.

Dall'Emilia finisce nella Contrada Gherarda, e mette direttamente alla porta laterale della Chiesa di S. Vincenzo..

49. CONTRADA GHERARDA.

Si apre nella. Contrada Modonella, e Sbocca in Cianai grande a lato della Chiesa suddetta. Al ci