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L’acqua. 43

un’alta creazione riflessa; il domma dell’acqua battesimale, se fosse inteso come dovrebbe, ossia se ogni cristiano sapesse qual beneficio gli può venire dalla purità, di cui l’acqua battesimale è simbolo, s’accosterebbe più bramoso a quell’onda vivificatrice, a quell’ambrosia divina, per la quale s’acquista veramente la virtù e la dignità di godere la vista delle cose divine. Anche il nostro maggior poeta, prima di lasciare il Purgatorio, guidato da Matelda all’acqua sacra di Eunoè, vi si disseta ed attinge in essa il vigore e il candore necessario per salire al Paradiso:

 Io ritornai dalla santissim’onda
 Rifatto sì, come piante novelle
 Rinnovellate di novella fronda,
 Puro, e disposto a salire alle stelle.