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ver detto come non avesse risparmiato nessuna fatica per venire alla scoperta del vero (la quale dichiarazione in seguito a quanto abbiamo detto deve essere accettata col beneficio dell’inventrio), aggiungeva:
„Sono diverse le composizioni quasi tutte di genere satirico attribuite (anche il capo della Polizia non era sicuro che l’Incoronazione, lo Stivale ecc. fossero proprio farina del Giusti!), al dott. Giusti, nelle quali il maltalento verso i regnanti era alla pari colla mordacità ed ironia coi così detti liberali. (Qui l’allusione al Brindisi di Girella è evidente e spiega la protezione che il capo della Polizia, senza averne le apparenze, accordava al Giusti). Qualcheduno che presume d’essere bene informato pretenderebbe che non fossero tutte del Giusti e che il suo nome serva talvolta a velare qualche meno noto e più meschino scrittore.„ Passando poscia a parlare delle poesie che furono stampate sull’Apostolato del Mazzini, il Bologna, con premura d’avvocato, faceva osservare al Corsini come siffatta circostanza non deponesse contro il Giusti, mentre era probabile che il giornale rivoluzionario si fosse servito, per la stampa di esse, d’una di quelle numerose copie manoscritte che allora, di quei versi, correvano per l’Italia, e proseguiva:
„È cosa più difficile di quanto potrebbe credersi il verificare se il Giusti stia attualmente occupandosi d’un nuovo componimento di natura odioso. L’ultima sua poesia ha veduto la luce nella Rosa di maggio recentemente pubblicata in Firenze, ma dotato egli di somma facilità, intollerante di raffinare i suoi componimenti, non è solito di maturarli, meditarli a lungo (e qui il Bologna calunniava il Giusti, a meno che non avesse tirato fuori la pretesa facilità per giustificare il risultato negativo delle sue indagini); e quindi dà poco agio d’investigare ed indovinare le sue intuizioni; ed essendo per lo più l’effetto d’istantanea ispirazione, pare anche a me che non siavi da sperare di poter conoscere in antecedenza cosa la fantasia sarà per partorire di nuovo. Fornito di non comune accortezza, che degenera anche in diffidenza, sa schermirsi con molta destrezza da tutto ciò che può dargli ombra, non lasciandosi facilmente avvi-