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ottemperato agli ordini del ministro, ne rendeva conto a don Neri col seguente rapporto riservato:
„Ieri sera richiamai il Vieusseux per eseguire la commissione ricevuta da V. E. nella scorsa mattina.
„Alla prima fattagli domanda d’indicarmi i nomi e cognomi degli autori degli articoli contenuti nell’ultimo fascicolo dell’Antologia pubblicato li 31 gennaio ultimo e più precisamente di quelli aventi in fondo le lettere K. X. Y. e L. mi replicò, senza punto esitare che ciò era impossibile, perchè il direttore d’un giornale non poteva mancare alla buona fede verso i suoi collaboratori, e mentre era giusto che esso direttore restasse esposto dirimpetto al Governo a tutta la responsabilità relativa, non poteva nè doveva, senza macchiarsi d’un tradimento, portare in verun caso questa responsabilità sopra coloro che mettono la loro fiducia su di lui. Disse che era di questi articoli come di confessione e che il sigillo non poteva essere da lui violato, nè lo sarà giammai, qualunque cosa disgustosa potesse accadergli, non esclusa la soppressione del giornale, a cui con tutta rassegnazione e buona volontà si sarebbe sottomesso.
„In una esortazione non disgiunta dalla minaccia che il Governo avrebbe adattato delle misure per renderlo più docile ed obbediente agli ordini che per mio mezzo gli venivano ingiunti, non risparmiai nessun mezzo per indurlo a manifestare i succitati nomi; tutto fu inutile, ripetendo sempre che il Governo doveva riguardare a tutti gli effetti come suoi gli articoli del suo giornale, che sopra di lui soltanto doveva e poteva prendere quella soddisfazione che nella sua giustizia e saviezza credesse onesta, e che da lui non si poteva esigere di più ed avrebbe sempre detto e sostenuto che quelle lettere iniziali erano puramente immaginarie è che gli articoli erano suoi.
„In questo stato di cose credei che fosse inutile il trattenerlo, persuaso ch’esso avrebbe perdurato a persistere fino in fondo nel suo proposito, e credei di licenziarlo dichiarandogli autorevolmente che la cosa non sarebbe finita qui, e che esso avrebbe dovuto render conto del suo in-