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150 miranda

Del ben si effonde e di gentili sensi
Forme ideali. Tra le nubi vive
Di lor la miglior parte e l’altro a terra.
Vi movo a sdegno, povera fanciulla;
Lo so, non arrossite. Un vecchio parla,
Che forse mai non rivedrete. I libri
Miei non aveano il farmaco migliore
Per voi, l’oblio. Dimenticate! Amore
V’inganna. Quando il sole alto risplende
Sull’orizzonte, di giojelli e d’oro
Par che ogni gora putrida sfavilli.
Quanto indegno di voi,..»
Qui lo interruppi.
Quando tornammo a casa, ci guardava
Ambo la madre mia. Forse ella stessa?......
Mi potrebbe evitar questi dolori.