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I

17.° Se la commissione, proposta dal sig. Castelli nel congresso degli azionisti del giorno 30 luglio p.° p.°, che deve opinare sulla preferenza delle due linee tra Brescia e Milano, non avrà per qualunque siasi causa od impedimento pronunciato definitivamente il proprio parere e comunicatolo alla Direzione delia società prima dell’ ultimo giorno del mese di aprile del prossimo anno 1841, s’intenderà essere io colPultimo giorno di aprile dell 9 anno 1841 sciolto immediatamente anche dall’ ingerenza come sopra assunta nell’ impresa, salvi però ed illesi tutti i miei diritti di compenso, risarcimento, ed altro assicuratomi dalla Commissione fondatrice coi preliminari di contratto 14 agosto 1837, e dalla Direzione della società col contratto stipulato il 18 gennaio 1838, e da essa sottoscritto il 14-30 settembre 1838) nel modo e per tutto il tempo stabilito nei preliminari e contratto suddetti.

n.

Se la Commissione sarà per opinare a favore della linea per Bergamo e Monza, ed il primo congresso degli azionisti, che sarà raccolto dopo 1’ opinato della Commissione, concluderà che si supplichi Sua Maestà per la mutazione del privilegio relativamente alla parte di linea da Brescia a Milano, allora s’intenderà essere io sciolto immediatamente anche dall’ ingerenza come sopra assunta nell’ impresa, senza attendere la Sovrana decisione sulla mutazione della linea, e salvi ed illesi tutti i miei diritti di compenso e risarcimento come è detto al superiore N. L

in.

Se nel primo congresso degli azionisti, in quello dopo il parere delta Commissione, sarà concluso a pluralità di voti doversi rimettere ad altro congresso la domanda sulla mutazione della linea da Brescia a Milano, o verrà presa altra deliberazione interlocutoria, o dilatoria, anche in questo caso s’intenderà essere io sciolto immediatamente anche dall’ obbligo di continuare nell’ ingerenza come sopra assunta, salvo però tutti i miei diritti di compenso e risarcimento come è detto nel superiore N. I.

IV.

Mai potrà essere proposto di rimuovere 1’ ufficio tecnico da Verona, nè di dividerlo in due sezioni, perchè questo è contrario a quanto mi fu garantito coi preliminari di contratto 14 agosto 1837, e coli’ art. 4.° del contratto 18 gennajo 1838 5 e perchè è evidentemente contrario anche alla buona riuscita dell’ opera, ed al sicuro ed utile esito dell’ intiera impresa.

V.

Tutti gli ingegneri, richiamati dall’ufficio tecnico per ordine della Direzione, saranno invitati dalla Direzione a ritornare all’ ufficio tecnico, salvo a me di dare immediatamente tutte le disposizioni necessarie pel pronto incominciamento dei lavori, e pel sollecito loro proseguimento. Google